Roberto Assagioli, ideatore e fondatore della Psicosintesi, col termine Psicoenergetica denominò la “PSICOLOGIA DEL FUTURO”.
La visione psicoenergetica riconosce che ad ogni aspetto “psicologico” è indissolubilmente connesso un relativo contenuto psichico o componente di “energia” – da cui il termine di psico-energetica.
Così, silenziosamente e senza fragore, più di mezzo secolo fa’ Assagioli aprì la breccia verso il futuro, descrivendo la visione psicoenergetica per linee essenziali ma chiare e di straordinaria portata, inaugurando e stimolando nuove ricerche, studi, verifiche sperimentali. Gli stessi Fiori della Sintesi sono una chiara testimonianza di psicoenergetica applicata.
Dalla Lezione n. 1 di Assagioli sulla Psicosintesi del 1973, leggiamo:
«Si definisce Psicoenergetica la nuova direzione e dimensione della Psicologia, sua “Quinta Forza”, che ha come oggetto l’indagine di tutte le forze esistenti nell’universo e dei loro rapporti, così elencate:
a) le energie fisiche (dal livello subatomico a quello astronomico e galattico);
b) le energie biologiche (organizzatrici della sostanza vivente);
c) le energie specificatamente psichiche (di tutte le qualità e a tutti i livelli);
d) le energie spirituali (transpersonali e trascendenti).
Nell’immenso campo nel quale la psicologia scientifica, nel suo senso più ampio, si estende o ha intime connessioni, è opportuno riconoscere, anzi affermare che le cinque Forze o Dimensioni della Psicologia [ Comportamentalismo, Psicoanalisi, Psicologia Umanistica, Psicologia Transpersonale, Psicoenergetica ] non sono affatto in contrasto l’una con l’altra, ma ognuna è valida entro il suo campo o raggio d’azione ben definito ». Roberto Assagioli
COMPRENDERE LA PSICOSINTESI, Ed. Astrolabio, pag. 96
da: LEZIONI SULLA PSICOSINTESI (Dispense dell’Istituto di Psicosintesi di Firenze)